Formazione

Decolonizzare l’educazione artistica? Lavorare nella complessità nella direzione della complicità

Il Family office da sempre attento a promuovere un collezionismo consapevole, condivide la missione educativa del Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea e prosegue il suo percorso di sostegno alle iniziative del CRRI, Centro di Ricerca Castello di Rivoli.

A seguito dei workshop per la formazione di archivisti d’arte contemporanea (2021), di esperti in redazione di cataloghi generali e pubblicazioni scientifiche sull’arte (2020), di esperti in studi sulla provenienza delle opere d’arte (2019) e di registrar (2018) il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea offre a dodici studenti selezionati, laureati in materie artistiche, umanistiche, educative o sociali un Workshop per la formazione di esperti di educazione nelle istituzioni culturali. Organizzato dal CRRI – Centro di Ricerca Castello di Rivoli, il workshop è a cura della Prof.ssa Carmen Mörsch (Accademia d’Arte di Mainz, Università Johannes Gutenberg, Germania).

Organizzato in presenza dal 5 al 9 settembre dal 3 al 7 ottobre 2022 presso la Biblioteca del Castello di Rivoli il workshop ha come intento di scoprire cosa potrebbe significare per l’attività educativa nelle istituzioni culturali la “decolonizzazione”. Negli ultimi anni, “decolonizzare” è diventata una parola d’ordine nel mondo dell’arte. Saranno presenti al workshop anche quattro ospiti internazionali Janna Graham, Alejandro Cervallos, Poleng Plessie e Miriam Schickler mentre un focus speciale sarà dedicato a “Another Roadmap for Arts Education”, una rete mondiale avviata nel 2011 da Carmen Mörsch e Janna Graham, costituita da studiosi e professionisti che cercano di concepire l’educazione artistica come una pratica critica e decoloniale.