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Prospettive

Dennis Stock
James Dean

 

Grazie alla gentile concessione della Magnum Photos e in particolare alla preziosa disponibilità di Lorenza Bravetta, Tosetti Value S.I.M. espone temporaneamente – per i propri clienti e collaboratori – alcuni degli scatti storici di Dennis Stock, una vera e propria biografia illustrata dell’icona eterna James Dean.
Apprendista di un maestro come Gjon Mili, nel 1951 Dennis Stock vince il primo premio in un concorso indetto dalla rivista LIFE con un reportage sugli emigrati della Germania Est durante lo sbarco a New York. Nello stesso anno viene chiamato da Robert Capa ad entrare nell’agenzia Magnum. Sará l’inizio di una carriera connotata da una straordinaria umanità.
Dennis Stock e James Dean si incontrano nel 1955 grazie al regista Nicholas Ray. L’icona della “gioventù bruciata” ha appena finito di girare “ la valle dell’Eden” e propone a Stock di assistere all’anteprima del film in un cinema di Santa Monica.
Rapito dalla performance di James Dean Il fotografo Magnum riconosce in quel giovane talento l’ispirazione per un nuovo lavoro. James accetta di essere accompagnato in un viaggio nella memoria attraverso la città natale nell’Indiana, Hollywood e infine New York.
Quest’ultima diviene teatro dello scatto forse più famoso in cui James Dean infreddolito cammina in una piovosa Times Square con una sigaretta in bocca e il bavero del cappotto alzato.
Curiosi sono una serie di scatti in cui James, all’interno di un magazzino di bare, si sdraia in una di queste con atteggiamento ironico.
Senza mai abbandonare lo sguardo malinconico, si beffa dell’obbiettivo strizzando l’occhio ad un destino immortale. Pochi mesi dopo la conclusione di questo viaggio illustrato, James Dean sarebbe morto tragicamente.
Dennis Stock chiamato a fotografare star del calibro di Marilyn, Audrey Hepburn, John Wayne ha saputo documentare il volto più intimo della storia del Jazz attraverso le sue figure chiave. Memorabili gli scatti di Louis Amstrong, Billy Holiday, Lester Young con il suo sax e uno per tutti, Kid ‘Punch’ Miller alle sei del mattino a New Orleans mentre torna a casa da un concerto con la sua cornetta sotto il braccio e una bombetta sulla testa.

“L’empatia verso il soggetto gioca il ruolo principale. Cercare la sua essenza nella bellezza, nella sofferenza o nella comicità è fondamentale per alimentare la passione per la fotografia”

Esposto:
Maggio 2014 / Settembre 2014