Il giorno 5 novembre 2022, nell’ambito della ventinovesima edizione di Artissima, è stato assegnato il Premio Tosetti Value per la fotografia a Oroma Elewa.
La ventinovesima edizione di Artissima, diretta per il primo anno da Luigi Fassi, si è conclusa da qualche giorno. Sono state giornate ricche di stimoli, all’insegna della qualità e della ricerca. Per quattro giorni Torino è stata attraversata da pensieri e riflessioni intorno all’arte, 33.200 visitatori, 650 collezionisti, 8.000 VIP, 800 professionisti dell’arte tra direttori di museo e curatori, 25 delegazioni museali delle più importanti istituzioni a livello mondiale sono solo alcuni dei numeri che rendono Torino sempre più competitiva per il mercato mondiale dell’arte.
Contestualmente una Giuria Internazionale composta dall’artista Fatma Bucak, il vicedirettore delle Gallerie d’Italia – Torino Antonio Carloni e il direttore di CAMERA Centro italiano per la fotografia di Torino, Walter Guadagnini si aggirava per le 174 gallerie presenti in Fiera alla ricerca dell’artista in grado di interpretare la situazione storico-sociale ed economica del nostro mondo globalizzato e darne la lettura più interessante.
Dopo un’attenta disanima dei lavori fotografici esposti, siamo orgogliosi di annunciare che il Premio Tosetti Value per la fotografia è stato assegnato a Oroma Elewa, presentata dalla galleria In Situ – Fabienne Leclerc di Parigi, artista e performer attiva nella comunità nigeriana, che vive tra New York City, Marrakech e Lagos, il cui lavoro riflette con ironia e puntualità su tematiche sociali, culturali, politiche e razziali nella società africana, mediate anche dalle esperienze personali e dirette dell’artista. I temi di genere e di identità dominano il lavoro di Elewa e per questo assumono rilevanza sia specifica rispetto al contesto nazionale dell’artista, che generale, essendo queste un’urgenza globale della contemporaneità.
“L’opera di Oroma Elewa gioca ironicamente su una serie di stereotipi della rappresentazione della figura femminile, con uno sguardo particolare al mondo della fotografia di moda e delle riviste patinate. Il topos della ragazza nera, seducente, viene rispettato pienamente nell’iconografia che occupa la parte sinistra dell’opera, ma viene messo in discussione – e sostanzialmente deriso – nella parte destra, nella quale una frase riafferma l’individualità delle scelte della protagonista dello scatto. Attraverso la pratica dell’autoritratto, Elewa si mette in gioco in prima persona, rimandando allo stesso tempo – attraverso i suoi travestimenti – a una ormai lunga tradizione fotografica, che dagli anni della Pictures Generation e in particolare dall’emersione della figura di Cindy Sherman e dalla pratica della scrittura in chiave di slogan di autrici come Barbara Kruger giunge sino all’attualità. L’opera di Elewa conferma, d’altra parte, la straordinaria vitalità della fotografia proveniente dal continente africano, capace di unire l’immediatezza dell’immagine con una riflessione sulle tematiche più stringenti dell’attualità”.
Il lavoro Tom Relax, 2021 di Oroma Elewa entra nella Collezione corporate di Tosetti Value e si inserisce nel solco di una profonda riflessione sull’Africa. Sono diversi gli artisti di “Prospettive. L’Economia delle Immagini” che hanno concentrato la loro ricerca su questo continente dai molteplici volti e in costante crescita e che negli anni scorsi hanno esposto negli spazi del Family office, da Zanele Muholi “Visual Activist”, che con i suoi autoritratti esplora i temi della nerezza, dell’identità e della storia del Sudafrica a Lorenzo Vitturi eclettico artista, nato a Venezia, che con la sua pratica fotografica, all’intersezione tra fotografia, scultura e performance, racconta la natura entropica del Balogun Market di Lagos fino a Cristina De Middel fotoreporter e artista, entrata nel 2017 a fare parte dell’Agenzia Magnum, che con il suo progetto Afronauts ricostruisce il sogno dello Zambia di portare il primo astronauta africano sulla luna.
Il Premio Tosetti Value per la fotografia è in stretto rapporto con “Prospettive. L’economia delle immagini”, progetto sulla fotografia contemporanea nato nel 2014 e curato da Tosetti Value per l’Arte, con l’obiettivo di alimentare dibattiti e riflessioni sul nostro mondo globalizzato attraverso mostre e talk in sinergia con le ricerche economiche del Family office. La prima edizione del Premio Tosetti Value per la fotografia è stata assegnata a Raed Yassin, presentato dalla galleria Isabelle van den Eynde di Dubai; la seconda edizione ha premiato Fatma Bucak, presentata dalla galleria Peola Simondi di Torino.
IMAGE: @ Oroma Elewa Tom Relax, 2021- Area Babes and Ashawo Superstars
Courtesy of Oroma Elewa & Galerie In Situ – Fabienne Leclerc
Photo courtesy: © Perottino-Piva-Peirone / Artissima